Serie D: 12° giornata, prima giornata girone di ritorno
Dopo una lunghissima pausa durata più di un mese è ripartito il campionato di Serie D maschile. A dicembre il girone di andata si era chiuso con due sconfitte che avevano lasciato tanto rammarico tra le fila domesi, visto le numerose assenze e una formazione mai al completo. In questo mese di “stop” il Bistrot2mila8volley sta cercando lentamente di ritrovare i numerosi infortunati che però, per ovvi motivi, non sono ancora al top della condizione.
Domenica scorsa infatti Domo è sceso nella trasferta di Torino ancora non al completo. I domesi erano ospiti del Reba Volley, squadra battuta nel girone di andata e che precedeva Domodossola di 3 lunghezze in classifica. Nonostante le premesse sembrassero buone (soprattutto considerata la tanta voglia di riscatto dei giocatori ossolani), il Bistrot2mila8volley non è riuscito a disputare una prestazione all’altezza delle aspettative e molte lacune sono apparse chiaramente nel corso del match che è andato meritatamente ai padroni di casa del Reba Volley con il punteggio di 3 a 1.
Nel primo set coach De Vito si affida alla formazione con più esperienza e cioè a Boschi in regia (assente infatti ancora Marmo), opposto Pedaci, centrali Brusa Restelletti e Rizzonelli, schiacciatori De Vito e Baccaglio e libero Turci. Nei primissimi scambi Domodossola sembra essere in palla e passa subito a condurre (1-3 , 4-6). Un passaggio a vuoto però interrompe la scia positiva e rigetta i bianco-blu nel baratro delle tante incertezze createsi in tutti questi mesi sfortunati. Il set quindi prosegue con i padroni di casa che difendono molto bene, mentre Domodossola fatica ad avere continuità sul contrattacco. 25 a 17 il risultato finale.
Nel secondo set si riparte punto a punto: il match si accende su alcune palle contestate e soprattutto a causa del metro di giudizio arbitrale che lascia correre molto il “palleggio sporco” degli avversari, ma sanziona una palla a sfavore dei domesi. Sia arriva comunque sul 17 pari, ma anche in questo caso i domesi si sciolgono come “neve al sole” e chiudono il parziale negativamente con un filotto di 10 a 2 a sfavore (25 a 19).
Il terzo set parte malissimo: i domesi sembrano già arrendersi e andare con una marcia in meno rispetto agli avversari (2 – 5, 3 – 7). durante il time-out sale un po’ di nervosismo tra le fila dei domesi che si “punzecchiano” tra loro anche scoraggiati dall’andamento del match. Questo time-out un po’ acceso però, serve ad accendere una scintilla e i domesi rientrano in campo riuscendo a buttare nel gioco tutta la loro rabbia e la loro frustrazione. Il Bistrot2mila8volley quindi riesce a pareggiare i conti e a strappare anche il set 23 a 25, riaprendo quindi di fatto la partita.
Nel quarto set purtroppo però la scintilla si spegne immediatamente e il rientro in campo è a dir poco disastroso (6 a 0). I domesi non hanno ne energie mentali, ne le capacità tecniche per provare a ribaltare la situazione e il set si prolunga lentamente verso una conclusione scontata. Sul finale per di più ci si mette anche il direttore di gara che non sanziona diversi falli del palleggiatore avversario che poco hanno a che fare con un campionato di Serie D maschile. In ogni caso i sacrosanti fischi arbitrali non avrebbero comunque invertito l’inerzia del set che ormai era inevitabilmente compromesso. 25 a 15 e 3 a 1 per il Reba Volley.
Ora questo bizzarro calendario riserva per i domesi subito un turno di riposo. Il Bistrot2mila8volley quindi rientrerà in campo fra due settimane il 17/02 alle ore 18:00 finalmente in casa al Palaspezia contro il fanalino di coda Santhià. Il Santhià attualmente ha solo due punti in classifica; punti ottenuti grazie alla vittoria dell’andata proprio sui domesi e questo la dice lunga sull’importanza del match e sulla condizione della squadra di Domodossola, che deve in questa stagione “maledetta” ritrovare prima di tutto se stessa e la serenità per giocare a pallavolo. Ci sarà molto da lavorare in queste settimane per ritrovare la giusta condizione, sia sugli aspetti tecnico-tattici, sia sulla tenuta mentale dei giocatori.