Serie D: fine campionato per il Bistrot2mila8volley
Il Bistrot2mila8volley ha chiuso la sua stagione agonistica sabato scorso al Palaspezia davanti al suo pubblico col match contro il Volley Novara.
Il pronostico della partita, che era a favore degli ospiti secondi in classifica, è stato rispettato ma Domo, pur perdendo 0 a 3, ha disputato un buon match, ha venduto cara la pelle e anzi ha parecchio da recriminare per come è terminata la partita. Nonostante la sconfitta, al termine dell’incontro si è comunque potuto finalmente festeggiare la “salvezza” e la permanenza in categoria in una stagione decisamente difficile per infortuni e assenze varie. Un obiettivo importante quindi perché permetterà al 2mila8volley Domodossola di rimanere anche per la prossima stagione in una categoria regionale per il 13esimo anno consecutivo (tra serie D e serie C). Un vero record per la pallavolo ossolana sia maschile sia femminile.
Venendo al match, coach De Vito schiera Marmo (al rientro da titolare dopo l’infortunio che da novembre l’ha tenuto lontano dai campi) in regia, opposto Pedaci, Baccaglio e De Vito schiacciatori, centrali Brusa Restelletti e Bracchi, libero Turci. Si parte punto a punto, le due squadre combattono a viso aperto e Domo sembra tenere bene il campo. Sul 13 pari un errore arbitrale che fischia un tocco a muro dei domesi su una palla schiacciata out e 2 conseguenti errori di “distrazione” da parte dei padroni di casa, scavano un divario che non sarà più colmato. Il Novara approfitta dello sbandamento domese e il set si chiude 17 a 25.
Il secondo set riparte con il Bistrot2mila8volley desideroso di lottare fino alla fine: alcuni begli scambi animano il numeroso pubblico presente, Domodossola difende e contrattacca e riesce a rimanere attaccato al set fino al 18 pari. A questo punto il 2mila8volley ha un altro pericolosissimo calo di tensione e gli esperti novaresi ne approfittano nuovamente. In un attimo ci si trova sul 18 a 24. Entra Boschi in regia per provare a spezzare il turno dei novaresi. De Vito Davide va così in battuta sul 19 a 24 e grazie ad un buon servizio e ad un ottima relazione muro-difesa Domodossola riesce incredibilmente a recuperare e pareggiare i conti sul 24 pari sospinta dal proprio pubblico. Il Bistrot2mila8volley avrebbe anche la palla del 25 a 24, ma il muro di Bracchi finisce out di pochi centimetri. Purtroppo il set si chiude con un ace dei novaresi che quindi si portano sullo 0 a 2 (24 a 26).
Nel terzo set Domo accusa un po’ il contraccolpo psicologico, Novara è avanti di qualche punto, mentre i domesi hanno poche energie mentali per contrapporsi ai più esperti ospiti. Sul 12 a 16 però il match si riaccende nuovamente: gli ossolani difendono e murano bene e i novaresi sembrano un po’ in difficoltà. Domo pareggia i conti sul 19 pari, grazi ad un attacco gaudenziano schiacciato 4 metri out. Il direttore di gara fischia però un’invasione inesistente al muro ossolano e quindi il Novara scappa di nuovo a + 2, mentre i domesi si innervosiscono (forse giustamente) e non hanno più la lucidità per provare a rimanere attaccati al match: 22 a 25 il risultato finale.
Peccato per come si sia concluso il match: di certo una vittoria non avrebbe cambiato nulla ai fini della classifica. E sicuramente il Novara non ha demeritato, confermando di essere un’ottima squadra. Probabilmente però Domo avrebbe meritato di più, per lo meno per essere ripagato della grinta e della determinazione messa in campo. Anche il tanto pubblico presente al Palaspezia avrebbe auspicato il proseguo del match, ma evidentemente questa stagione sfortunata doveva chiudersi in maniera altrettanto sfortunata.
Come detto poco fa, il Bistrot2mila8volley ha ottenuto comunque la salvezza matematica. E’ sicuramente il risultato minimo e anzi, un risultato abbastanza deludente visto le ambizioni di inizio stagione. A parziale discolpa del team domese c’è da menzionare l’ondata di sfortuna che ha colpito il Bistrot2mila8volley; infortuni, malattie, assenze varie che non hanno praticamente mai permesso a De Vito di schierare la stessa formazione per più di due partite consecutive. Per come si stava mettendo la stagione è stato comunque importante riuscire ad ottenere la salvezza senza complicarsi la vita. Sicuramente tutti, atleti e staff, hanno gran voglia di riscatto per la prossima stagione.