Serie C: Lo Studio immobiliare VCO Domo perde 3 a 0 a Chieri una partita che poteva vincere
Niente da fare per i ragazzi dello Studio Immobiliare VCO Domo nella seconda uscita stagionale in Serie C in casa della Polisport Chieri. I domesi di De Vito escono nuovamente sconfitti e non riescono a strappare neppure un punto contro una formazione che, se pur buona, non è parsa sicuramente irresistibile e contro la quale si poteva e si doveva fare punti.
Domo invece, nonostante due set giocati a tratti molto bene, esce sconfitta 3 a 0 (parziali 25-21, 25-11, 25-23) e lascia Chieri con tanto amaro in bocca.
Il primo parziale procede un po’ a singhiozzo, con continui capovolgimenti di fronte: avanti subito i chieresi 4 a 1, poi Domo 5 a 6 e così via fino alla fine del set. In questo primo set ha probabilmente influito in maniera decisiva un’errata gestione di due momenti delicati in due rotazioni successive, entrambe nella posizione p4, nelle quali Domodossola ha preso due filotti di 4 a 0 che hanno inevitabilmente compromesso il set in due momenti in cui Domo si trovava tra l’altro in vantaggio.
Malissimo invece la seconda frazione di gioco, partita subito male e finita peggio: lo Studio Immobiliare VCO subisce subito un break di 8 punti sulla posizione p1 dalla quale sembra non riuscire ad uscire. Il divario inziale si mantiene invariato fino alla fine, anzi aumenta sul finale, con Domo in grande difficoltà in attacco e in ricezione.
Molto bene invece il terzo ed ultimo set. Domo mette in campo tutta la rabbia per il set precedente e la squadra di coach De Vito passa a condurre dal primo punto fino al 22 a 23. Questo set è quello che lascia maggior rammarico in casa Domo. Il livello di gioco espresso dai domesi infatti è ottimo, ma manca forse un po’ di “cattiveria” in alcuni momenti decisivi. Per 3 o 4 volte infatti Domo ha in mano i palloni per dei break importanti, ma sciupa le occasioni e Chieri riesce a rimanere sempre a 2/3 lunghezze di distanza dai domesi che comunque conducono bene. Sono poi i padroni di casa però a piazzare il break decisivo ribaltando la situazione proprio sul più bello quando Domo sembrava ad un passo dal riuscire a riaprire al partita. Peccato anche perché sul 21 a 22 per i domesi l’arbitro non ha visto un evidente tocco a muro su attacco di Traversi che avrebbe portato Domo al + 2 (21 a 23).
Purtroppo si sapeva che il campionato di Serie C sarebbe stato completamente diverso da quello dell’anno precedente. La differenza sta proprio nel non potersi permettere di sprecare alcune situazioni in determinati frangenti. Probabilmente la squadra si deve ancora adattare al salto di categoria, oltre al fatto che il gruppo non è ancora al top della condizione che, si spera, dovrebbe arrivare fra qualche settimana.
Domenica prossima 23/10 al Palaraccagni alle ore 18.00 arriverà la corazzata Biella, la maggior pretendente al salto di categoria, una squadra costruita per la Serie B. Sarà l’occasione per confrontarsi con una squadra di un livello superiore e per continuare a crescere.