Giovanili maschili: Under 15 medaglia di bronzo alla Final Four; niente da fare per la Prima Divisione

Under 15 M

Un’altra domenica non adatta ai deboli di cuore quella vissuta al Palaraccagni per la Final Four Under 15 M. I ragazzi del 2mila8volley Domodossola, padroni di casa, erano opposti in semifinale alla squadra di Acqui Terme arrivata prima nell’altro girone. Le due squadre hanno dato vita ad un match bellissimo e combattuto fino all’ultimo punto, che purtroppo si è poi chiuso 15 a 17 al tie-break a favore di Acqui Terme. Domodossola non è riuscita quindi a bissare il risultato ottenuto solo sette giorni prima con l’Under 17 M ed accedere alle fasi regionali, ma i ragazzi non hanno nulla da recriminarsi avendo dato tutto quello che potevano in campo. Ovvio, il rammarico per aver visto così da vicino un traguardo, che sarebbe stato storico, e poi non essere riusciti ad ottenerlo c’è, ma lo sport è anche questo e bisogna accettare che a volte si può perdere, anche se di un nulla.

La cronaca del match:

Fin dal primo set si capisce che sarebbe stata una partita lunga ed equilibrata con le due squadre che si fronteggiano punto su punto fino al 20. Il guizzo finale è dei domesi che sono più precisi e grintosi e chiudono 25 a 22. Nel secondo set si riparte da dove si era partiti. Dopo un inizio in cui Acqui si porta in vantaggio, Domodossola infatti torna a giocare più sciolta e spensierata e dopo aver pareggiato i conti si porta in vantaggio di diverse lunghezze. L’inerzia è tutta per Domo, ma sul 23 a 18, quando il set sembra indirizzato ad una direzione precisa, ecco che Acqui estrae il cosiddetto “coniglio dal cilindro”, anche sfruttando un attimo di sbandamento dei domesi. Il set si chiude incredibilmente 23 a 25 e la partita torna in parità. Nel terzo set le cose cambiano e l’inerzia questa volta è dalla parte degli ospiti. Domo è scoraggiato e non riesce ad opporsi agli alessandrini. Quando tutto sembra perso però Domo si rifà sotto e grazie ad un buon turno in servizio e precisione in difesa riesce a chiudere 25 a 23. Acqui Terme non molla però e torna in campo più agguerrita che mai. Domo prova ad opporsi fino al 17 pari, poi Acqui gioca meglio e chiude 20 a 25. Il tie-break è un susseguirsi di emozioni: Domo parte meglio, ma poi è Acqui a cambiare il campo sul 6 ad 8 (con un paio di palloni dubbi non fischiati alla squadra ospite). Il cambio campo è fatale e Acqui sembra avere la strada spianata portandosi sul 6 a 11. A questo punto una breve interruzione del match regala a Domodossola il tempo per riprendersi e, incredibilmente, Francavilla e compagni tornano sotto. Domo dimostra di essere una squadra che non molla mai e pareggia i conti sul 13 pari. Il buon turno a servizio di Henein regala ai domesi la palla del match con gli acquesi che rimandano una free-ball nel campo ossolano. Domo però non riesce a chiudere il punto e il set torna in parità 14 pari. Alla fine, dopo oltre 2 h e 40′ di gioco è Acqui a festeggiare, ma come detto, Domo ha dimostrato di essere all’altezza delle migliori squadre del Piemonte.

Le emozioni vissute domenica al Palaraccagni sono degne della pallavolo di alto livello. Il terzo posto non deve essere vissuto come una sconfitta, ma come la vittoria di una medaglia di bronzo che ha incoronato definitivamente il 2mila8volley Domodossola come una delle migliori realtà pallavolistiche del Piemonte. un plauso a tutti: staff, atleti, tifosi, per aver reso quest’avventura così speciale. Siamo solo all’inizio di un percorso che sarà lunghissimo e pieno di soddisfazioni. Ne siamo certi.

Prima Divisione M

Niente da fare venerdì sera per la Prima Divisione m del 2mila8volley Domodossola che cede in tre set agli ospiti del Volley Novara. Come due settimane prima contro Bellinzago, la squadra di Caputo in realtà disputa a tratti un bel match dimostrando una crescita continua partita dopo partita. Ovvio che le squadre avversarie per ora hanno una marcia in più, sia come esperienza sia come età, ma come è stato già detto più volte non bisogna guardare ai risultati.