Serie D: Pediacoop H24 perde contro Ovada in un match giocato bene; sabato anticipo al Palaraccagni contro Reba
Sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca quella rimediata sabato sera dalla Pediacoop H24 Domo nella gelida palestra di Ovada. Non tanto per la sconfitta in sé, che ci poteva tranquillamente stare contro una delle migliori squadre del campionato, quanto perché Domodossola ha comunque disputato una buona partita e avrebbe probabilmente meritato qualcosa in più in termini di risultato; inoltre il quarto set è stato indubbiamente condizionato da una conduzione arbitrare non all’altezza della situazione e che ha visto Domodossola vedersi privata di ben 4 punti consecutivi ad inizio parziale.
Il match è andato 3 a 1 a favore degli alessandrini con parziali di 25-22, 25-21, 20-25, 25-18 ma Domo è stato in gara per tre set e mezzo, giocando alla pari della formazione di casa che può vantare tra le proprie fila tanti atleti che nelle scorse stagioni militavano in categorie superiori.
Coach Nardin parte con Boschi in diagonale con Borgnis, Livera e De Grandis schiacciatori, Maiello A. e Sirocchi centrali, libero Mancuso. Le due squadre partono punto su punto, ma a metà parziale Ovada stacca i domesi di diverse lunghezze. Nardin prova a cambiare qualcosa inserendo Piroia come per Livera ed effettuando il doppio cambio con Saclusa e De Vito. I cambi sortiscono effetto e domo si rifà sotto fino al 24 a 22 quando un errore dal servizio ferma la rimonta. Bene la partenza del secondo set con Piroia questa volta subito in campo. I domesi sono sempre avanti di qualche punto anche se commettono più errori degli esperti padroni di casa. Entra Pennati come opposto e Iaria al centro, ma un piccolissimo passaggio a vuoto di 4 punti permette ad Ovada di chiudere 25 a 21. Molto bene invece il terzo set condotto dal primo all’ultimo punto: i domesi prendono fiducia, difendono bene e contrattaccano con efficienza. Il set finisce 20 a 25 , ma solo perché negli ultimi punti i domesi hano calato un po’ l’attenzione. La partita sembra riaperta ed infatti anche nel quarto set Domo parte bene. Ovada sembra un po’ meno lucida e cinica dei primi due set. Sul 6 pari però entra purtroppo in gioco il direttore di gara che clamorosamente fischia contro i domesi 4 palloni consecutivi a favore dell’Ovada nonostante i punti fossero da assegnare a Domo. Il turno “sfortunato” dell’arbitro si conclude con un cartellino giallo, ma ormai il set e l’inerzia del match sono compromessi. Domo è troppo nervoso e non ha più energie mentali per contrastare Ovada che, forte del vantaggio accumulato, non sbaglia quasi più nulla. La partita si chiude con il 25 a 18 per i padroni di casa.
Peccato perché nel complesso Domodossola ha disputato una buona gara dimostrando di giocarsela alla pari contro quella che probabilmente è la seconda forza del campionato.
Sabato 21/12 si tornerà al Palaraccagni per un altro big match contro Reba Volley Torino (squadra appaiata ad Ovada in classifica). Occasionalmente il match casalingo dei domesi si disputerà di sabato appunto e non di domenica, ma sempre alle ore 17.30. Importante vincere per mantenersi attaccati alla zona play-off.